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A voi cosa ricorda il Blu? Vi racconto un po' di me..

  • tanacetoblu
  • 6 dic 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Blu...a voi cosa ricorda? Non è il mio colore preferito eppure per, una qualche coincidenza, è il colore che accomuna gran parte delle cose che hanno, o hanno avuto, grande importanza per me, che hanno condizionato la mia vita e mi han fatto arrivare fino a qui.

Il mare per cominciare, lo amo anche d'inverno. Inoltre è l'elemento in cui è nata la vita.


Blu come la notte che per anni è stata la parte più attiva della mia giornata. Per certi versi lo è ancora, il silenzio, le luci soffuse, tempo che posso dedicare solo a me e poi le stelle; mi diverte interpretare l'energia che proviene dagli astri.

E' il colore associato alla fiducia. Preziosa e così facile da perdere, anche in se stessi. Alla mia ho fatto una bella lavata di testa ultimamente, penso abbia capito debba rigare dritto. Ormai è un concetto sorpassato ma, il Blu, è sempre stato associato all'universo maschile. Questo lato di me ha sempre prevalso sulla mia femminilità, soprattutto caratterialmente. Ho un figlio maschio (qui l'universo ci ha visto lungo), e gli uomini che hanno attraversato il mio cammino hanno sempre avuto un grande ascendente su di me, soprattutto in fatto di crescita personale. Nel Buddhismo Tibetano, il chakra del cuore è rappresentato col colore Blu. Il 2020 è stato un anno molto particolare, non solo ovviamente per i cambiamenti che tutti quanti noi abbiamo vissuto, anzi forse proprio grazie a questi, ho sentito l'esigenza di riprendere la connessione con la parte più profonda di me, avvicinandomi al Reiki e alla filosofia Buddhista. Blu è il colore associato ad emozioni come la tristezza, la malinconia e perfino a disturbi di tipo ansioso/depressivo.....la mia molla. Qualcuno maledirebbe tutto ciò e credetemi, inizialmente l'ho fatto anche io, ma tutto ha uno scopo in questa vita, così come anche il dolore, la causa che porta all'effetto.

Fiori di Tanaceto

Infine, un olio, quello estratto dalla pianta del Tanaceto.

Nonostante questo fiore selvatico non abbia niente di blu, l'olio estratto, durante la distillazione, ottiene questo

pigmento.

Di lui e di molti altri oli avrete tantissimi

approfondimenti.

Diventato da tempo la mia coccola e un ottimo e versatile rimedio, ne sentirete molto presto parlare.

A presto,

Cinzia💙


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