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Bimbi in Rosso

  • tanacetoblu
  • 10 mar 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Quella che ormai doveva essere solo un lontano ricordo, con il lockdown dello scorso anno, è tornata nella nostra quotidianità, lasciando la bocca amara un po' a tutti, dai docenti ai genitori, ma cosa più importante ha lasciato nuovamente un vuoto nell'anello più fragile della nostra società: i bambini e gli adolescenti.


La Didattica A Distanza, da palliativo per una problematica che ci ha colti alla sprovvista, è diventata un metodo scolastico. Per gli adolescenti in modo quasi continuativo da mesi, e per i più piccoli lo è tornato da pochi giorni, e se prima quasi si divertivano per la novità, ora iniziano i veri e propri disagi che mettono addirittura in secondo piano la questione del finire o meno gli argomenti di studio dell'anno in corso.


Irritabilità, dolori psico-somatici e squilibrio del ritmo sonno-veglia, sono solo dei tanti disagi che le famiglie italiane si trovano a dover fronteggiare. Non solo, quelli che potrebbero risolversi con qualche ora all'aria aperta, spesso portano conseguenze a lungo termine.


E' vero che la scuola è il luogo dell'apprendimento per eccellenza, ma quando parliamo appunto di questo dobbiamo comprendere anche quello emotivo e sociale, tenendo ben presente che i due aspetti sono altamente correlati.


L'isolamento può precludere la loro definizione sociale e nonostante la tecnologia dia una parvenza di gruppo e compagnia, manca ad esempio, tutta la parte della comunicazione non verbale che non fa crescere la relazione coi pari e con gli insegnanti.

Inoltre come vi anticipavo, l'apprendimento di nuovi concetti, si avvale dell'esperienza emotiva e di un clima psicologico favorevole.


Quando cerchiamo di acquisire nuove conoscenze, il nostro cervello mette in campo due tipi di neuroni:

  • i neuroni specchio, che si attivano quando vediamo un'azione o la intraprendiamo a nostra volta. La loro attivazione è indispensabile per generare una connessione empatica con gli altri individui, ed essendo le azioni durante la DAD molto limitate, questo aspetto manca del tutto.


  • i neuroni gps, che non svolgono la loro funzione solo nell'ambito spazio-temporale per orientarsi, ma innescano il collegamento tra i luoghi che frequentiamo e le esperienze che si svolgono al loro interno. Attivando così una memoria autobiografica che è fondamentale per integrare l'esperienza nella nostra identità. Con la DAD si è evinto che questi processi accadono molto di rado, rendendo quasi vano il lavoro svolto durante essa, poichè se non si attiva il percorso celebrale della memoria, il rischio di dimenticare tutto è molto probabile.

Per questo motivo è di primaria importanza dare spazio alle emozioni dei bambini più che al concetto di studio stesso, certo senza tralasciarlo, ma cercando un'interazione che faccia fiorire la curiosità dei bambini e ne sottolinei, soprattutto nei più piccoli, anche un lato ludico, per evitare la monotonia e la noia che spezzerebbero il legame con l'apprendimento.


Oltre a questo aspetto poi, ce ne sono altri di rilievo da tenere in considerazione, come ad esempio la maggiore sedentarietà che può portare ad una modifica del ritmo sonno-veglia e un aumento dell'appetito, soprattutto ad orari irregolari o le molte ore passate davanti ad uno schermo, cosa a cui i più piccoli non sono abituati (e non dovrebbero esserlo), con conseguenze importanti sulla salute.


Purtroppo questa è una realtà che al momento dobbiamo accettare, anche se credo fermamente che fare sentire la nostra voce, tutelando le generazioni future, sia nostro diritto e dovere. C'è qualcosa però che potrebbe rendere meno fastidioso la convivenza dei più piccoli con questa quotidianità.


Qui sotto vi elencherò oli e miscele che possono diminuire alcuni disagi che stanno affrontando, ricordandoci però che in questo caso, la vera cura sarebbe ritornare al più presto ad una didattica in presenza.


  • Miscela del coraggio: Arancio, Amyris (sandalo dell'India occ.), Osmanto, corteccia di cannella. Aiuta a favorire sensazioni di autostima e fiducia in se stessi in situazioni nuove, utile per combattere e prevenire gli stati di ansia.

  • Miscela della concentrazione: Vetiver, clementina, mentapiperita, rosmarino. Questi oli aumentano la capacità di focus e memoria, contribuiscono a creare un'atmosfera positiva che sostenga l'apprendimento.

  • Miscela equilibrante: Amyris, abete balsamico, coriandolo, magnolia. Questa miscela può aiutare a ritrovare la concentrazione nei momenti di distrazione e favorisce una sensazione di pace e rilassamento.

  • Miscela rilassante: lavanda, Canaga, legno di Buddha, camomilla romana. Ottima prima di coricarsi, ha proprietà calmanti e sedative, inoltre stabilizza ed equilibra mente ed emozioni.


Facciamo in modo che si sentano i nostri eroi di oggi e non gli emotivamente e socialmente invalidi del domani.


Un abbraccio,

Cinzia



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